Notes from the Municipal Archives

di Yonathan Raz Portugali
Progetto di Sonja Dickow, Naomi Niddam, Hadar Porat e Alexandra Topaz

“[Nel racconto] il narratore consulta gli archivi catastali della casa della sua infanzia… Tuttavia, la sua ricerca negli archivi virtuali del Comune non rivela alcuna traccia della sua esistenza. […]

Il nostro modello architettonico traduce la struttura della memoria con mezzi spaziali. Nell’edificio labirintico di spazi aperti e sovrapposti, si possono scegliere molti percorsi diversi tra i vari livelli. I livelli collegati generano una nozione di emergenza spaziale piuttosto che una disconnessione.

I vuoti nel pavimento/soffitto richiamano l’attenzione sulle nuove creazioni rese possibili dall’assenza. Guardando dall’alto e da angolazioni diverse, gli spazi che si sovrappongono creano forme diverse. La presenza costante di un punto di vista individuale trasforma il visitatore in un designer. Scrivere la storia di una casa di famiglia si basa sul modo di leggere i ricordi. Il gioco tra dimenticanza e ricordo appare in nuove storie di ri-memoria.”

Hebrew University of Jerusalem