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Architetture letterarie

'Il grande museo vivente dell’immaginazione' fa nascere la voglia di provarci da soli, con un racconto amato, carta da disegno, matite colorate, cartoncino, colla e forbici.

Un Libro-Edificio: il Museo di Architettura Letteraria

di Martina Bastianello Entrando nel Grande Museo vivente dell’immaginazione avvertiamo la netta impressione che qualcuno ci prenda per mano e ci conduca lungo un percorso.

Quando l’architettura diventa narrazione

di Mario Gerosa Come se ci trovasse in uno spazio fisico, la trattazione procede attraverso una serie di ambienti in cui il lettore può sentirsi a proprio agio, riconoscendo una sequenza familiare.

Letteratura, architettura, gelati

Matteo Pericoli @ TEDxTorinoSalon «Se l’architettura di una storia fosse davvero un edificio, che edificio sarebbe?»

L’architettura come un romanzo

di Manuel Orazi Ha conquistato i newyorkesi (e poi il mondo) con i suoi disegni di Manhattan, poi è tornato in Italia, a Torino, dove si occupa di architetture, di storie, e delle loro relazioni. Lo abbiamo incontrato.

Giochiamo a scoprire le città invisibili di ogni romanzo

di Laura Crinò Scaturito dall’esperienza di un laboratorio con un gruppo di studenti ... questo saggio è un vero esperimento, a partire dal formato.

Viaggio nello spazio
Alla scoperta dell’architettura letteraria

Ci vediamo giovedì 16 marzo alle ore 19:00 da Therese con Matteo Pericoli e Fabio Geda per un "Viaggio nello spazio".

Un libro si costruisce come una casa

Quasi per magia, anche il lettore può così «visitare» "Il grande museo vivente dell'immaginazione" e scoprire i segreti dietro la costruzione di un testo (e di un edificio).

Quale struttura laggiù attende la fine?

di Francesco Gallo Ma cos’è l’architettura letteraria? È una scoperta continua. Non solo: un tentativo di accrescere la nostra consapevolezza quando ci rapportiamo con gli spazi (e con il vuoto).

A spasso tra dodici capolavori
“Queste storie sono palazzi fantastici”

Il libro di Matteo Pericoli nasce dal suo “Laboratorio di architettura letteraria” Da Dostoevskij a Ferrante, il disegno diventa una forma di lettura alternativa.